Arriva il Coliving, la nuova frontiera della condivisione che supera il coworking mettendo a disposizione spazi abitativi e lavorativi per creare esperienze creative condivise uniche e innovatrice.
La nuova frontiera della condivisione è il coliving che mette a disposizione unità residenziali dotate sia di spazi di lavoro condivisi sia servizi di sharing. Un luogo di lavoro che permette ai professionisti di coniugare lavoro e vita quotidiana, un ambiente adatto a stimolare la socializzazione e la condivisione.
In un mondo in costante evoluzione che manifesta la necessità di flessibilità e adattamento al cambiamento, il coliving risulta essere una soluzione ideale. Infatti, il coliving offre soluzioni innovative in grado di rispondere alle continue trasformazioni del mercato, dal rimanere aggiornati condividendo idee, alla possibilità di spostarsi senza vincoli e rimanendo sempre connessi, riuscendo ad ottimizzare, tra l’altro, i costi delle attività.
Il coliving viene spesso definito l’evoluzione del coworking, in quanto supera l’idea di dedicare uno spazio solo all’attività lavorativa sommandolo ad ambiente abitativo: in questo modo viene supportao il concetto che la creatività viene stimolata dalla sinergia tra spazi di lavoro e spazi di vita. Non a caso molte start-up utilizzano i coliving come strumento di lavoro. Vengono, ad esempio, affittati per settimane al fine di sviluppare i processi di design thinking o per mesi per aumentare la capacità progettuale utilizzando i servizi offerti (come gli spazi di vita privata, le attrezzature di lavoro, servizi di sharing) senza doversi porre limiti di tempo e confini di spazio.
Questa nuova tendenza lavorativa vede come protagonisti diversi tipologie di professionisti e creativi, generalmente la fascia di età compresa tra i 25 e 45 anni, e anche aziende che utilizzano i coliving come punto di riferimento per i dipendenti abilitati allo smart working o che hanno necessità di spostarsi.
Condividere contemporaneamente la propria casa e il proprio lavoro sicuramente permette anche dei benefici economici. Cosa c’è di più efficace della possibilità di condividere e migliorare i propri progetti e idee con altri professionisti che hanno le tue stesse necessità?
Quindi, il coliving è uno spazio che risponde alle più attuali esigenze lavorative, abitative ed economiche, stimolando creatività e condivisione. È un ottimo strumento per chi lavora viaggiando o per chi non ama avere una residenza fissa.
Beetroot srl con il suo servizio dedicato allo sviluppo di spazi di relazione ha realizzato il progetto Beetcommunity, un coliving a Palermo localizzato nella zona Liberty e commerciale della città. Beetcommunity offre, nel contesto di un palazzo storico, un ambiente in grado di conciliare l’attività lavorativa con la vita privata: un’area di lavoro con postazioni singole, accessoriate con tutti gli strumenti necessari a ogni tipologia di professione, dalle tavolette grafiche a schermi per la post produzione, dalla stampante classica a quella fotografica; un’area multifunzionale per incontri di lavoro, attività formative o espositive; un’area dedicata alla vita privata con camere da letto fornite di tutti i comfort; oltre alle aree condivise come la cucina, la lavanderia e un piccolo spazio esterno arricchito da una lussureggiante flora mediterranea. L’ambiente fisico è supportato da uno spazio virtuale, la community online, in grado di garantire e stimolare l’interscambio tra professionisti multidisciplinari con l’obiettivo di creare, sviluppare e accelerare idee innovative.
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