Tecniche efficaci di brainstorming per i team

Seguendo le tecniche più efficaci di brainstorming i team riescono a promuove il pensiero creativo e raggiungere le idee più innovative.

Un brainstorming per un team è produttivo perchè oltre a risolvere problemi e trovare idee innovative aiuta a creare coesione e cooperatività di gruppo. Per questo noi del Team di Beetroot applicando tecniche efficaci e diversificate, in base all’obiettivo e al problem solving a cui vogliamo approdare, utilizziamo i brainstorming per la gestione dei progetti e di Beetcommunity.

I brainstorming seguono tre fasi: la cattura delle idee, la discussione e la critica, e infine la selezione. Le seguenti tecniche di brainstorming sono quelle che nel nostro team usiamo più spesso e che sicuramente potranno aiutare te e il tuo team a superare senza problemi le tre fasi e a rendere produttivo il brainstorming.

  1. Brainwriting

    Questa tecnica aiuta a superare difficoltà delle conversazioni sbilanciate e l’effetto ancoraggio alla propria idea. Il processo è abbastanza semplice, in circa 6 minuti ognuno scrive tre idee sul tema del brainstorming. Conclusa questa fase ognuno passa le proprie idee alla persona vicina, che le svilupperà, aggiungendo la propria visione e strategia creativa. Dopo qualche minuto tutti, passeranno nuovamente le idee rielaborate al compagno vicino fino a quando tutti non avranno lavorato su ogni visione. Finito il giro di idee Il gruppo discute e deciderà quale sarà l’idea o la soluzione migliore.

  2. Brainstorming a Ideazione Rapida

    Questa metodologia  è utile per evitare che le idee vengano criticate e cestinate prima dell’elaborazione. Durante l’ideazione rapida ognuno scrive quante più idee possibili in un determinato lasso di tempo prima che qualsiasi idea venga discussa, criticata o concretizzata. il limite di tempo permette di essere più efficaci e di mantenere il senso di urgenza.

  3. Brainstorming delle figure

    Questa maniera di operare rimuove alcune barriere che di solito limitano il pensiero creativo, come il budget e il tempo; infatti, a ogni componente del gruppo viene chiesto di scegliere una figura conosciuta ma non presente nella stanza (un capo, un personaggio di fantasia, o una figura pubblica ben nota), per discutere come quel personaggio affronterebbe quella situazione. Sembra sciocco, ma mettersi nei panni di qualcun altro può aiutare ad affrontare i problemi da un’altra prospettiva, spesso più impersonale, più creativa con meno inibizioni.

  4. Brainstorming a mappatura mentale

    A volte, la prima idea condivisa con il gruppo non è quella giusta, ma fa nascere le idee migliori, qui che entra in gioco la mappatura mentale. In questa tecnica, il gruppo inizia con un’idea e poi disegna delle linee che collegano le sotto-idee alla prima. Il Mind Mapping è un modo visivo di affrontare i brainstorming e può essere utile per chi pensa in modo visivo.

  5. Brainstorming online

    Utile per incoraggiare e coinvolgere i componenti del team che lavorano da remoto, per questa tecnica di brainstorming di gruppo, tutto ciò che serve è una posizione centrale dove i membri del team possano scrivere le loro idee. Se tutti i componenti del gruppo si trovano nello stesso fuso orario, potete ospitare brainstorming in tempo reale su Slack per sviluppare insieme le idee. Se il vostro team è distribuito, potete mettere insieme un doc di Google che permette ai membri del team di scrivere le loro idee ogni volta che l’ispirazione colpisce. Dopo che tutti hanno scritto le loro idee, è importante seguire il processo per decidere quali idee perseguire. Quindi questa tecnica è utilizzata al meglio per la cattura delle idee, con incontri separati per la critica, la pianificazione e l’esecuzione

  6. Brainstorming Starbursting

    Da applicare in fase avanzata, è da considerarsi una implementazione che il gruppo utilizza per esaminare l’idea selezionata da ogni punto di vista . In una sessione di brainstorming starburst il team inizierà con un’idea o una sfida al centro e poi creerà una stella a sei punti intorno ad essa. Ogni punto rappresenta una domanda: chi, cosa, quando, quando, dove, perché e come. Ad esempio, a chi si rivolge questo prodotto? Quando sarebbe un buon momento per lanciarlo? Qual è la nostra motivazione per creare questo prodotto?

Queste tecniche di brainstorming aiutano a realizzare tante idee e a focalizzarsi sugli obiettivi; ma ricorda che lo spazio fisico gioca un ruolo importante nel modo in cui il gruppo lavora, pensa o crea. Dopo tante ore nella stessa stanza tutto può risultare ripetitivo e poco stimolante, per questo è importante riuscire a cambiare scenario per far fluire nuove idee.

Beetcommunity è uno spazio creativo pensato per professionisti, dove è possibile lavorare in un contesto stimolante in cui ognuno è agevolato a concepire nuove idee, anche quando c’è bisogno di cambiare scenario con un buon caffè.